Clausola 1(Ambito di applicazione) Interpretazione del primo paragrafo
Contenuto IEC 60335-1:2020:
Questa norma internazionale tratta la sicurezza degli apparecchi elettrici per uso domestico e simili, la cui tensione nominale non è superiore a 250 V per apparecchi monofase e 480 V per altri apparecchi, compresi apparecchi alimentati in corrente continua (CC) e apparecchi alimentati a batteria .
IEC 60335-1:2010+A1:2013+A2:2016 Versione 5.2 inclusa Versione 5.1:
La presente norma internazionale tratta della sicurezza degli apparecchi elettrici per uso domestico e similare, la cui tensione nominale non deve essere superiore a 250 V per gli apparecchi monofase e a 480 V per gli altri apparecchi.
NOTA 1 Apparecchi a batteria e altri apparecchi a corrente continua gli apparecchi forniti rientrano nell’ambito di applicazione di questa norma. Gli apparecchi a doppia alimentazione, alimentati dalla rete elettrica o alimentati a batteria, sono considerati apparecchi alimentati a batteria se utilizzati in modalità batteria.
Punto chiave 1: Nella tensione di rete convenzionale, la tensione nominale della monofase è fino a 240 V e la tensione nominale della trifase è fino a 415 V; pertanto, i nostri apparecchi elettrici domestici e per uso simile che utilizzano la tensione di rete rientrano nell’ambito di applicazione di questo standard.
Punto chiave 2: questo standard riguarda la sicurezza del prodotto e la sicurezza non è correlata a, come l’efficienza energetica, la compatibilità elettromagnetica, le prestazioni, ecc. non rientrano nell’ambito di questo standard.
Punto chiave 3: La presente norma riguarda gli elettrodomestici “domestici e simili”. Per uso domestico si intende domestico e per scopi simili si potrebbe intendere l’utilizzo in aziende agricole, industrie leggere, hotel, uffici, centri commerciali, minimarket.
Scopo simile, penso che il criterio principale sia il gruppo di persone che utilizzano l’apparecchio. Le persone che utilizzano l’apparecchio sono generalmente persone inesperte che potrebbero non avere la minima consapevolezza su come prevenire le scosse elettriche. Ad esempio, i distributori automatici utilizzati nei centri commerciali. D’altra parte, le macchine per il gelato commerciali utilizzate nei fast food sono una condizione di uso commerciale. Possiamo ottenere informazioni sui prodotti applicabili in base al nome della parte 2.
Se un nuovo prodotto non riesce a trovare una parte 2 corrispondente in base al nome e ai requisiti nella parte 2 e stabiliamo che si tratta di uno scopo o di un elettrodomestico simile, solo la parte 1 può essere utilizzata per la valutazione. Ad esempio, il concentratore di ossigeno nell’aria per uso domestico e non medico.
Nelle versioni precedenti dello standard, c’era relativamente poca attenzione e menzione dei prodotti alimentati in corrente continua e di quelli che utilizzavano l’alimentazione a batteria. Come abbiamo accennato, gli standard spesso restano indietro rispetto ai prodotti e alle tecnologie. Nelle versioni precedenti dello standard, i requisiti erano maggiormente focalizzati sui prodotti alimentati in corrente alternata; man mano che la tecnologia si è evoluta e sono stati progettati e introdotti sul mercato sempre più prodotti alimentati a batteria e a corrente continua, lo standard è stato aggiornato per tenere conto di questi requisiti. Un tipico esempio è la clausola 12 – Ricarica delle batterie agli ioni metallici.